Lyrics
Stamattina mischio l’Orzoro con l’Ovomaltina e me la bevo amaro come il Petrus
Indeciso se indossare un jeans Pooh o un jeans Jesus, metto un Wrangler,
poi leggo I Peanuts di Linus, esco con calma, pago lo Zagor con la moneta
romana dell’Ergo Spalma
Come Fred vado dalla mia Wilma
La sogno su di un amaca all’ombra di una palma
La mia macchina? 131 Supermirafiori
Nello stereo:
«Un corpo e un’anima» di Wess e Dori Ghezzi
In giro vedessi che prezzi, mamma santa, un Dalek a lire 150
Ho un Settebello nei miei panta a zampa anni '70 e tanta voglia di metterla a novanta, questa vita molto bassa passa, e guai a chi non se la spassa mai
Mai, mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini, aiuto
Sto diventando come Limiti!
Sarà il cavallo che solletica il fringuello, saranno certe foto sul Monello che
mi fanno Intrepido, mi sento fico quando faccio centro, amore ti ho portato il Rosso Antico, diamoci dentro!
Che più si aspetta più I tempi si fanno cupi. Rimpiango Sandokan sul Cinevisor
Mupi, I lupi di Fabuland, I Lego, I Trasferelli, le scatole di Silvan e di Tony
Binarelli
Bontempi quelli degli organetti che soffiavano motivi validi
Adica pongo che si fanno morbidi tra le mie mani, richiami così vicini da non
apparire più lontani, in una spirale verso il disastro, una Girella nella bocca
del Golosastro, uno strazio
Topo Ignazio buttami un mattone sulla testa che questa nostalgia non passa mai
Mai, mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini, aiuto
Sto diventando come Limiti!
Va bene, ora c'è l’Eurostar ma prima c’era il Lima, amavo gustarmelo in vetrina,
shokkato, la stessa che una volta ho appannato col fiato quando hanno esposto
il calcio-balilla calamitato
Erano gli anni dell’acciaio Inox, ogni bambino sullo spazzolino aveva il Paperino’s
Chi non sa cos'è ne resta fuori, chi non sa che Ariel «fredda lo sporco e accarezza I colori» non capisce, che siamo peggiorati tanto che te ne vergogni,
che Migliorati sono solo «bambole dei sogni», che muori per trattori ed animali, che il Dolce Forno può fare pure le torte nuziali
Ridi pure ma la situazione è tragica per chi è convinto che la maglieria sia
magica, nessuna logica mi salva, sai, sono un fottuto nostalgico,
non mi riprenderò mai
Mai, mai e poi mai riproverò questi brividi
Mai e poi mai ritroverò cose simili
Mai e poi mai le elimini, aiuto
Sto diventando come Limiti!