Il tuo poster affisso accanto a quello del Che
Sul tuo viso un sorriso, sembra proprio che tu rida di me
A vedermi così tanto impacciato
Perchè è la prima volta che ti ho dato del tu
Tu, mamma Felicia
Quel mattino di maggio sei diventata una madre coraggio Tu, mamma Felicia
Hai aperto il tuo cuore profondo
Alla più bella gioventù del mondo
Tu, mamma Felicia
Quante volte hai detto una cosa già detta:
«per mio figlio io voglio giustizia, non voglio vendetta!»
E tanti giorni che il vento fischiava più forte
A casa tua si parlava di Resistenza e di lotte
Si rideva e scherzava fino a tarda sera
Mentre fuori infuriava sempre più la bufera
Tu, mamma Felicia
Tu stringevi le mani alla madre di Carlo Giuliani
Tu, mamma Felicia
Tu e lei e Armando Gasiano siete stati tutti e tre partigiani
Tu, mamma Felicia
Tu con loro e con noi ancora a cantare:
«scarpe rotte eppur bisogna andare…»
Tu, mamma Felicia
Tu ci hai detto che contro la mafia bisogna fare di più
Tu, mamma Felicia
Quante volte hai detto una cosa già detta:
«per mio figlio io voglio giustizia, non voglio vendetta!»
Tu, mamma Felicia
Tu con loro e con noi ancora a cantare:
«scarpe rotte eppur bisogna andare…»